Ed eccoci qui, cari Soci.
Inizia il 2023 e iniziamo quindi con gli Auguri più calorosi per Voi e per i Vostri cari, a titolo personale e
a nome del nuovo Consiglio Direttivo che avrò l’onore di coordinare e che a giorni sarà convocato per la prima
volta.
Il mio primo pensiero va a Voi e al rapporto più diretto possibile e amichevole che ci caratterizzerà nel
prossimo biennio, per cui saremo con il Consiglio Direttivo sempre al Vostro fianco e a Vostra disposizione e
sarà sempre prezioso ricevere consigli, proposte e feedback utili.
Un ringraziamento va rivolto intanto al Presidente e al Consiglio Direttivo che ci hanno preceduto, per le
iniziative da loro avviate che continueremo a sostenere con lo stesso spirito di collaborazione anche con i
Collegi e con SICVE Young.
A proposito di Auguri, quelli più semplici ma migliori da fare sono di salute, benessere e prosperità per
tutti e di continuare ad essere una, vera, unica, grande famiglia nella quale si possa condividere proprio tutto e
non solo in occasione di confronti costruttivi congressuali ma soprattutto giorno per giorno, collaborando a
distanza in strategie, programmi, progetti e percorsi comuni per raggiungere obiettivi e risultati che possano
consentirci, anche superando ostacoli e difficoltá, di crescere insieme e di gestire al meglio il lavoro quotidiano
nei nostri centri.
Cercheremo anche di capire maggiormente cosa si possa fare di concreto per questa nostra famiglia, per
accoglierVi meglio, per coinvolgerVi di più, e quali siano i maggiori e reali interessi da tener presente e da
tutelare per favorire la Vostra partecipazione attiva alla vita sociale.
L’augurio quindi è che ognuno si senta più a casa SICVE, che si dedichi di più alle iniziative che la SICVE
proporrà e metterà a disposizione, che dia un contributo sostanziale anche piccolo ma costante, che ognuno
rappresenti la nostra Società, che ognuno si senta un po’ Presidente!
La nostra comunità ha oggi piú che mai bisogno di crescere e per questo occorre rimanere uniti e compatti
in sintonia per consentire il progresso e lo sviluppo già esponenziale tecnologico, continuando a promuovere
l’aggiornamento e la formazione, non solo dei più giovani, per affermare l’eccellenza indiscussa a livello
internazionale della chirurgia vascolare endovascolare italiana.

E’ altrettanto fondamentale e ci impegneremo a misurare e a dimostrare l’impatto più che significativo
della nostra buona pratica clinico-chirurgica quotidiana nel mondo reale, i notevoli benefici che apportiamo
nella lotta alle malattie vascolari, l’incidenza positiva del nostro operato nell’outcome dei nostri pazienti da
“prendere in cura” oltre che da curare, anche attraverso le reti ospedale-territorio e persino domiciliari, ad
esempio sfruttando le nuove tecnologie della sanità digitale su cui bisognerà investire maggiormente.
Insieme sapremo tracciare sentieri nuovi, forse finora inesplorati, per edificare nuove linee programmatiche
e progettuali, coinvolgendo anche piú rappresentanze e professionalità interne ed esterne al nostro ambiente al
fine di far apprezzare il nostro ruolo in ambiti istituzionali, interassociativi e nelle diverse realtà socio-sanitarie
assistenziali locali, regionali e nazionale.
Il Presidente
Gaetano Lanza
Roma, 1 gennaio 2023